Noi siamo ciò che mangiamo. È necessario impegnarsi per diffondere la cultura del buon uso del cibo come medicina per restare in salute. Per restare integri. Fisicamente e psicologicamente capaci di discernere per il proprio benessere. Come medico sono infatti convinto che non possa esserci reale sviluppo se non si migliora la qualità della vita delle persone in modo duraturo. Ecco perché di fronte ai dati epidemiologici allarmanti di una malattia così insidiosa e ancora sottovalutata dobbiamo investire sulla conoscenza. Perché l’ignoranza è uno dei fattori più importanti di danno alla salute.

Dott. Alberto Oliveti,
Presidente Fondazione Enpam