Nadia Accetti è la fondatrice di DonnaDonna Onlus.

Una giovane donna sorridente e comunicativa, vulcanica, esuberante e morbida nelle forme e nell’approccio alla vita.
Il suo motto è “SOLO SORRISI
Nadia è passata da anoressia, bulimia, binge eating, una violenza sessuale a 16 anni, aspri conflitti con il suo corpo, scelte sbagliate e un tentato suicidio.

Dopo aver reagito all’isolamento in cui i Disturbi del Comportamento Alimentare rinchiudono, Nadia è una donna finalmente libera, testimone di una reale vittoria contro tali malattie e che ama la vita più che mai.

Soprattutto grazie alla fede e all’arte, è riuscita a ritrovare il suo equilibrio e ha deciso così di dedicare il nuovo entusiasmo all’Associazione DonnaDonnaOnlus, con la ferma volontà di comunicare il percorso che l’ha portata alla vittoria e al superamento di atteggiamenti auto lesivi che la stavano privando della felicità di una vera vita.

Il buio di oltre 10 anni di dolore, di solitudine e di scelte sempre più distruttive hanno spinto Nadia a dedicare la sua vita a diffondere il messaggio che vincere si può e che chiedere aiuto e sostegno non e’ un atto di viltà.

Proprio per aver avuto il coraggio di metterci la faccia e mettersi in gioco, è la degna testimonial di DonnaDonna Onlus, nonché creativa ideatrice delle campagne di sensibilizzazione: ogni slogan usato nei calendari e nelle varie iniziative è un richiamo ai messaggi spirituali proposti da alcune figure carismatiche.

La sua sfida è abbattere un sistema di valori, che contribuisce a proporre il mito della donna perfetta, dove il giudizio sui disagi o fragilità mentali diventa un pregiudizio invalidante che inibisce sempre piu’ anche per la paura di essere giudicati e emarginati.

Carissime amiche e amici,

scrivo con profonda commozione e gratitudine!
Questo lavoro nasce dal desiderio di informarvi e aiutarvi a riconoscere i segnali che portano a sviluppare un Disturbo del Comportamento Alimentare (DCA) e suggerirvi come intervenire tempestivamente per una felice risoluzione del problema, stimolando una reale consapevolezza e accettazione di sè stessi.
È dedicato a tutti noi che abbiamo il diritto di vivere con gioia e armonia la nostra vita nella piena salute del Corpo e dell’Anima,
Sono una donna come tante: con sogni, speranze, emozioni, dolori, fragilità e tanta gioia di vivere che esprimo in tutto il mio quotidiano. Sono impegnata con passione, dedizione e grandi sacrifici nell’Associazione da me fondata.
Il mio grido è quello di chi ha provato sulla propria pelle questo cancro dell’anima, fino a non sentirmi più degna di vivere! La Fede, l’arte, il perdono e il coraggio di chiedere aiuto mi hanno salvata. Non ci si salva da soli!
Ho fatto pace con la mia femminilità, con il mio corpo, con il mio essere donna e ho ridato il giusto “senso ai sensi”, ho ritrovato il gusto della vita e la bellezza di essere me stessa, con tutti i miei pregi e difetti.
Dal male può nascere il bene e la mia vita ne è testimonianza. Questo è il messaggio che non mi stancherò mai di diffondere. Il mio sorriso è frutto di oscurità, buio e lacrime, ma oggi solo luce!
Cerchiamo di esprimere sempre la nostra anima e le nostre emozioni come meglio possiamo. 
“LIBERI DENTRO” dai pregiudizi e dalla paura, non lasciamoci condizionare dal pericolosissimo inganno del “CHE MALE C’È?” o “TANTO LO FANNO TUTTI”.
Io dico NO e mi ribello con determinazione a questa omologazione superficiale e matrigna di molti disastri umani e sociali. Gustiamo la vita, mangiamo con gioia, con attenzione sempre alla salute e soprattutto vogliamoci un mondo di bene.
Anche se è spesso uno dei più grandi ostacoli cerchiamo di perdonarci e perdonare, cerchiamo di guardarci con sincerità e vivere con autenticità. Il cambiamento è dietro l’angolo, tocca a noi saperlo percepire e affrontare con coraggio e determinazione. Cadremo e ci rialzeremo, non importa! Importante è camminare, rialzarci e non farci rubare la speranza e i colori della vita!
Dobbiamo entrare nell’epoca dell’Empatia e della Condivisione e guardarci con Amore e ammirazione reciproca.
“L’UNITA’ NELLA DIVERSITÀ…PERCHÉ UNITI SIAMO FORTI, DIVISI SIAMO DEBOLI”
Ringrazio con tutto il cuore tutti coloro che mi hanno aiutata e accolta, anche con poco! In quest’avventura ho conosciuto persone straordinarie!
Ringrazio tutte le istituzioni che credono in questa sfida e sono portatrici di questo messaggio!
Come dice Papa Francesco, “Solo L’Amore Salva” dalle ferite dell’Anima e questa malattia è fame d’Amore, di Verità e di Vita!
Dedico tutto il mio lavoro alla mia famiglia che mi ha supportata con estremi sacrifici e sofferenze, agli amici e collaboratori e a tutti coloro che vivono questo atroce dolore, ce la faremo!!


Fondatrice DonnaDonna Onlus