IL CORPO DELLA DONNA È VITA SOLO L’AMORE SAZIA

Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne

SANTUARIO DEL DIVINO AMORE, ROMA 25 Novembre 2018

CALENDARIO E MOSTRA FOTOGRAFICA PER VINCERE I DISTURBI ALIMENTARI, STEREOTIPI E VIOLENZA

Più di 1000 donne testimonial d’eccezione della mostra interconfessionale, libere e felici di essere se stesse.
Nadia Accetti, fondatrice di Donna Donna Onlus: «Le violenze e le ferite del corpo e dell’anima hanno bisogno di risposte e proposte educative, pastorali e spirituali; di medicine per l’anima, per perdonare, perdonarsi e rialzarsi.
Ho vissuto sulla mia pelle questo calvario. Non è il cibo il nemico da combattere, è fame d’ Amore, di vita, di verità»

“Il Corpo della donna è vita – Solo l’Amore sazia”: questo il titolo della mostra fotografica itinerante che fa parte della campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari e della nutrizione, promossa dall’associazione Donna Donna Onlus, presentata in anteprima ad Assisi, secondo lo spirito di Francesco: «Amare e perdonare se stessi e aprirsi all’altro per superare vergogna, paura e solitudine», spiega la fondatrice dell’associazione Nadia Accetti, che ha superato 10 anni di malattia. Il claim scelto è “Stop Anoressia e Bulimia e ogni forma di Violenza e Dipendenza”.
Ad aprire la pubblicazione, le parole del vescovo delegato per la Pastorale Sanitaria della diocesi di Roma Paolo Ricciardi: «E la priorità è l’Amore. Solo l’amore sazia. Chi manca d’amore avrà sempre fame. Vi invito a sfogliare e leggere queste pagine, augurandovi che mese dopo mese possiate essere accompagnati da tanti sorrisi, quasi a ricordarci che la stessa bocca che mangia bene sa anche sorridere. Vi auguro nell’arco del 2019, giorno per giorno, di scorgere una “pioggia di rose”, quasi un’immagine della “manna dal cielo” che è l’Amore quotidiano di Chi ci crea e ci ricrea e si fa cibo per noi, perché possiamo, pur nella fatica, camminare più leggeri verso la Terra Promessa».
Don Fernando Altieri, Rettore del Santuario del Divino Amore “In una giornata cosi importante di riflessione e sensibilizzazione il Santuario è il luogo ideale per celebrare la grandezza, la bellezza, la dignità e la profondità del cuore di ogni donna, perché qui c’è la Donna per Eccellenza, la Vergine Maria che accoglie tutti, uomini e donne, e mostra come Dio si sia innamorato di una donna! È l’Amore che regge il mondo e qui si può prendere quella forza e motivazione per imparare sempre più il rispetto e per poter condividere, credenti e non credenti, quella forza che prorompe da ogni donna è che dà vita all’uomo e al mondo.”

Rosa Calabria, Presidente dell’Azione Cattolica di Roma “Insieme ad alcune donne del Consiglio Diocesano ho voluto partecipare alla realizzazione del Calendario, per sostenere e difendere la vita da una cultura che esclude chi non rientra in certi canoni estetici e per testimoniare l’importanza del valore del rispetto della persona che è immagine di Dio Padre. “Solo l’Amore sazia” perché è capace di insegnare e donare senza aspettarsi niente in cambio. Solo l’Amore sa trasmettere emozioni che esaltano il sapore di una vita donata gratuitamente nonostante la debolezza che abita in noi. Solo l’Amore può insegnare a stupirci nello scoprire la tenerezza della misericordia di un Padre, Dio Amore.”
Muse e testimonial d’eccezione sono oltre 1000 donne di tutte le età, etnie, religioni e condizioni sociali. Ricercatrici dell’Istituto Superiore di Sanità, Direttrici di Riviste Femminili, Mamme, Suore, Studentesse, Donne Migranti, Imprenditrici, donne di Azione Cattolica, UCID, che hanno prestato la loro immagine per sostenere il messaggio di vita e di speranza sotto una pioggia di rose rosse, simbolo dell’Associazione. Straordinaria presenza anche delle Donne di Forze Armate, Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato. La mostra raccoglie moltissimi degli scatti d’autore realizzati negli anni sotto la direzione artistica di Nadia Accetti e inediti ritratti di Salvatore Arnone. Peculiarità del lavoro, che ricorda e propone le informazioni utili sulla malattia redatte da esperti, è poi la presenza di un percorso ecumenico e interreligioso grazie ai messaggi di solidarietà degli esponenti delle religioni, proprio per sottolineare la gravità di questo male che non conosce bandiere e che l’unità e la riconciliazione sono l’unica via per vincere!

Si stima che in Italia circa 3 milioni di persone, il 5% della popolazione, soffrano di disturbi del comportamento alimentare (DCA); il dato diventa di oltre 70 milioni a livello mondiale, senza considerare il sommerso. Nel 20% dei casi si arriva al suicidio. I DCA rappresentano una delle maggiori sfide del Servizio sanitario nazionale e sono in allarmante aumento. Tra gli adolescenti, sono la prima causa di morte dopo il suicidio e gli incidenti stradali. Sono espressione di un disagio psicologico e relazionale che si manifesta come una vera e propria dipendenza. Per il loro violento impatto psicologico sono causa di una vera e propria morte dell’anima e di conseguenze gravissime per la salute come quelle cardiovascolari, metaboliche, di diabete e di malattie dell’apparato digerente con inevitabili e altissimi costi sociali.
Molte le voci che sostengono il messaggio di vita e speranza dell’Associazione. «Abbiamo voluto proporre un’immagine femminile in cui protagonista è la libertà – ancora le parole di Nadia Accetti . La libertà e il coraggio di essere se stesse; di rappresentare innanzitutto la gioia di vivere e di testimoniare la bellezza e la dignità oltre gli stereotipi, che non ha peso né età. Una gioia che ho conosciuto solo dopo avere lottato contro questa patologia, rischiando la morte, e dopo aver faticosamente compreso che non è il cibo il nemico da combattere. Ho subito una violenza a 16 anni e non ho denunciato! Celebrare, mettere sotto la protezione e offrire le nostre ferite, le nostre lacrime e speranze alla Donna di tutte le donne, la nostra mamma Celeste è un dono e sono certa una fonte di luce e calore per le troppe donne e famiglie che soffrono, spesso sole, e che non trovano consolazione e pace”
Il calendario e l’opuscolo sono disponibili su richiesta scrivendo direttamente all’Associazione o scaricandoli dal sito www.donnadonnaonlus.org.
È possibile aiutare DonnaDonna Onlus per il progetto “Scuola-Centro d’ascolto” con una donazione oppure offrendo la disponibilità di spazi per la mostra e occasioni di testimonianza e divulgazione.